Conservare il caffè nel modo corretto è una soluzione ideale se vuoi risparmiare e gustarne la sua qualità il più a lungo possibile.
Ma è importante che la conservazione avvenga nel modo corretto.
Come ben saprai, un buon caffè proviene da chicchi di caffè ed espresso appena macinati e per gustarlo al top è importante berlo pochissimo tempo dopo la macinatura.
Ma è difficile.
Senza contare che macinare ogni giorno i chicchi per avere il caffè sempre fresco è impossibile (ma se hai il tempo per la macinatura, ti suggerisco di dare un’occhiata anche al procedimento di preparazione di caffè con caffettiera napoletana).
Ecco perché il caffè già macinato è diventata la soluzione preferita da milioni di persone: è veloce, facile da preparare e conveniente.
Ma non andiamo fuori tema e lascia che ti spieghi come conservare il caffè.
Il caffè – una volta macinato – tende a rovinarsi in fretta e riesce a conservare il proprio aroma per poco tempo dopo la macinatura.
Più tempo passa e meno profumo avrà.
Ecco perché il metodo migliore per conservare caffè macinato (e chicchi interi) è metterli su un ripiano in dispensa lontano da luce, calore ed umidità all’interno di un contenitore ermetico opaco (o sottovuoto).
E si può conservare il caffè in frigo?
No!
Non puoi metterlo in frigo perché le molecole d’acqua presenti nell’aria dentro il contenitore tendono a condensarsi e coprono il caffè modificando il suo sapore.
Se proprio devi metterlo in frigo, conviene congelarlo.
Il caffè macinato surgelato, infatti, può mantenere la freschezza fino a 2 anni se chiuso bene sottovuoto (altrimenti nel giro di 6 mesi sarai costretto a buttarlo).
Quindi, il caffè nel frigo non ci va! Puoi metterlo nel freezer se hai intenzione di non consumarne per lunghi periodi.
Consiglio: Se vuoi consumare del caffè sigillato sottovuoto congelato, apri il sacchetto, prendi quello che ti serve per circa una settimana, chiudi il sacchetto e rimettilo nel congelatore.
I Migliori Consigli Su Come Si Conserva il Caffè
Riassumiamo:
- NON mettere il caffè in frigorifero
- Controlla sempre la data di scadenza e di tostatura sulla confezione del caffè e cerca – se possibile – di consumarlo entro 2-6 mesi dopo la tostatura
- Se hai intenzione di non bere caffè per un po’ di tempo, sigillalo sottovuoto e congela i chicchi per farli durare più a lungo
- Chiudi i chicchi di caffè in un contenitore ermetico o in una confezione sigillata sottovuoto
- Conserva i chicchi di caffè in un luogo asciutto, a temperatura ambiente e soprattutto senza umidità
- Macina i chicchi di caffè solo e soltanto quando stai per bere il caffè